Vecchi segreti (e sempre attuali ritardi) di Stato

L'articolo - prendendo a spunto alcune recenti vicende giurisprudenziali - ricostruisce sinteticamente la giurisprudenza della Corte costituzionale in materia di segreto di Stato. L'obiettivo è quello di individuare i margini e i limiti di un controllo della Corte costituzionale sull'esercizio del potere di segretazione da parte dell'esecutivo. Gli spazi concessi al sindacato della Corte vengono ricostruiti in via analogica, ad esempio ragionando degli analoghi sviluppi della giurisprudenza costituzionale in materia di controllo dei presupposti della decretazione d'urgenza e a proposito dell'insindacabilità parlamentare. La conclusione è dunque nel senso che esiste la possibilità di fondare un penetrante sindacato della Corte costituzionale sul modo di esercizio del potere di segretazione, da svolgere nel contesto di conflitti interorganici sollevati dall'Autorità giudiziaria nei confronti del Presidente del Consiglio.