Si è cercato di determinare in quale misura un acciaio inossidabile del tipo 17-7-PH (AISI 631) sia suscettibile a fenomeni di sensibilizzazione a bassa temperatura. Lo studio ha evidenziato che, come per altri acciai inossidabili austenitici, la permanenza per un tempo breve a temperature dell'ordine di 800 °C, di per sè non pregiudizievole per le caratterisitiche del materiale, è in grado di indurre una forte sensibilizzazione nel corso di una successiva prolungata esposizione a temperature al di sotto del limite di sensibilizzazione. Il meccanismo già proposto per tale fenomeno prevede, nel corso del trattamento ad alta temperatura, una fase di sola nucleazione dei carburi di cromo; nel successivo trattamento per tempi adeguati a basse temperature si verifica l'accrescimento di tali nuclei, e con esso la notevole sensibilizzazione del materiale. I risultati delle misure di EIS hanno confermato quanto ottenuto nel corso dei più collaudati test elettrochimici.
Sensibilizzazione a bassa temperatura di un acciaio inox 17-7PH
FRIGNANI, Alessandro
1996
Abstract
Si è cercato di determinare in quale misura un acciaio inossidabile del tipo 17-7-PH (AISI 631) sia suscettibile a fenomeni di sensibilizzazione a bassa temperatura. Lo studio ha evidenziato che, come per altri acciai inossidabili austenitici, la permanenza per un tempo breve a temperature dell'ordine di 800 °C, di per sè non pregiudizievole per le caratterisitiche del materiale, è in grado di indurre una forte sensibilizzazione nel corso di una successiva prolungata esposizione a temperature al di sotto del limite di sensibilizzazione. Il meccanismo già proposto per tale fenomeno prevede, nel corso del trattamento ad alta temperatura, una fase di sola nucleazione dei carburi di cromo; nel successivo trattamento per tempi adeguati a basse temperature si verifica l'accrescimento di tali nuclei, e con esso la notevole sensibilizzazione del materiale. I risultati delle misure di EIS hanno confermato quanto ottenuto nel corso dei più collaudati test elettrochimici.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.