Sommario: 1. Premessa. – 2. Il bene giuridico. – 3. I soggetti attivi. – 4. La condotta tipica. – 5. L’oggetto del “controllo” e i suoi riflessi sull’ampiezza della fattispecie. – 6. I requisiti dell’impedimento e dell’ostacolo. – 7. L’ipotesi delittuosa descritta nel secondo comma e la configurabilità del tentativo. – 8. L’elemento soggettivo. – 9. Procedibilità e problemi di diritto intertemporale. – 10. La responsabilità amministrativa della società per l’ipotesi delittuosa descritta dal secondo comma.

Commento all'art. 2625 d. lgs. 11 aprile 2002, n. 61

BERNASCONI, Costanza
2002

Abstract

Sommario: 1. Premessa. – 2. Il bene giuridico. – 3. I soggetti attivi. – 4. La condotta tipica. – 5. L’oggetto del “controllo” e i suoi riflessi sull’ampiezza della fattispecie. – 6. I requisiti dell’impedimento e dell’ostacolo. – 7. L’ipotesi delittuosa descritta nel secondo comma e la configurabilità del tentativo. – 8. L’elemento soggettivo. – 9. Procedibilità e problemi di diritto intertemporale. – 10. La responsabilità amministrativa della società per l’ipotesi delittuosa descritta dal secondo comma.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/1190524
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact