FRP Architettura: Costruire con materie plastiche rinforzate con fibre

Il testo tratta delle potenzialità costruttive offerte dalle materie plastiche rinforzate con fibre nel settore delle costruzioni. Documenta le caratteristiche che rendono i compositi insostituibili per alcune applicazioni specifiche: la resistenza chimica nei confronti degli agenti industriali aggressivi, della salsedine, degli agenti atmosferici, della ruggine; la radartrasparenza; il rispetto dei campi elettromagnetici naturali; l’isolamento elettrico; l’isolamento elettromagnetico; la bassa conduttività; la deformabilità, importante quando la sicurezza passiva è un requisito fondamentale da soddisfare. Illustra i vantaggi della leggerezza sotto il profilo dei minori carichi che gravano sulle fondazioni; della capacità di deformarsi senza rompersi che rende strutture in FRP adatte a sopportare azioni sismiche; della possibilità di preassemblare in officina parti di strutture, di trasportarle in cantiere e di montarle in breve tempo. Sono presentate le caratteristiche estetiche connesse con la possibilità di colorazione in pasta, di effettuare trattamenti pellicolari in bagno e di ottenere materiali traslucidi. Il lavoro si occupa specificatamente delle prestazioni il cui livello di qualità può essere progettato in fase di predisposizione di resine e fibre: il comportamento nei confronti del fuoco; la resistenza ai raggi ultravioletti; il comportamento nei confronti dell’assorbimento dell’umidità; i problemi per la salute e dell’ambiente. Una parte del lavoro elabora ipotesi di tipologie costruttive con diversi tipi di sistemi costruttivi in composito: sistemi a pilastri e travi, a pannelli, a telai e pannelli, muri scatolari, casseforme a perdere, elementi di rivestimento con funzione di collegamento, sistemi reticolari, sistemi misti. Presenta applicazioni inedite in edilizia civile, realizzate in Gran Bretagna, in Danimarca, in Finlandia, in Svizzera, in Spagna, in Finlandia, in Francia, in Germania e in Italia: i ponti rappresentano la tipologia più diffusa, favorita dall’utilizzo di semilavorati di peso contenuto; seguono sistemi di facciata in composito variamente colorati, che dimostrano la concreta progettualità delle FRP. Una parte specifica del testo illustra i risultati di un lavoro di ricerca progettuale che M. T. sta sviluppando da anni guidando il lavoro di numerosi laureandi. Ipotesi di progettazioni in ambiti naturalistici, manufatti smontabili, sistemi per spettacoli all'aperto ed altro indicano che costruire con FRP può essere coerente con le esigenze di diversi contesti e sostenibile per l'impiego delle risorse come sembra dimostrato da recenti ricerche sull'ecobilancio.